Gedicht
Valerio Magrelli
Di sera quando è poca la luce
Evenings, when the light dimsand I lie hidden in bed,
I gather outlines of ideas
that flow over the silence of my limbs.
It\'s here I must weave
thought\'s tapestry,
arrange my own strands
use myself to draw my own figure.
This isn\'t work
but workmanship.
Of the page, then of the body.
To evoke thought\'s form,
measure and fit it.
I think of a tailor
who is his own fabric.
© Translation: 1991, Valerio Magrelli
From: Nearsights
Publisher: Graywolf Press, Saint Paul, Minnesota, 1991
From: Nearsights
Publisher: Graywolf Press, Saint Paul, Minnesota, 1991
Di sera quando è poca la luce
Di sera quando è poca la luce
nascosto dentro il letto
colgo i profili dei ragionamenti
che scorrono sul silenzio delle membra.
E\' qui che devo tessere
l\'arazzo del pensiero
e disponendo i fili di me stesso
disegnare con me la mia figura.
Questo non è un lavoro
ma una lavorazione.
Della carta prima, poi del corpo.
Suscitare la forma del pensiero,
sagomarla secondo una misura.
Penso ad un sarto
che sia la sua stessa stoffa.
nascosto dentro il letto
colgo i profili dei ragionamenti
che scorrono sul silenzio delle membra.
E\' qui che devo tessere
l\'arazzo del pensiero
e disponendo i fili di me stesso
disegnare con me la mia figura.
Questo non è un lavoro
ma una lavorazione.
Della carta prima, poi del corpo.
Suscitare la forma del pensiero,
sagomarla secondo una misura.
Penso ad un sarto
che sia la sua stessa stoffa.
© 1980, Valerio Magrelli
From: Ora serrata retinae
Publisher: Feltrinelli,
From: Ora serrata retinae
Publisher: Feltrinelli,
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Gedichten van Valerio Magrelli
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Di sera quando è poca la luce
Di sera quando è poca la lucenascosto dentro il letto
colgo i profili dei ragionamenti
che scorrono sul silenzio delle membra.
E\' qui che devo tessere
l\'arazzo del pensiero
e disponendo i fili di me stesso
disegnare con me la mia figura.
Questo non è un lavoro
ma una lavorazione.
Della carta prima, poi del corpo.
Suscitare la forma del pensiero,
sagomarla secondo una misura.
Penso ad un sarto
che sia la sua stessa stoffa.
From: Ora serrata retinae
Di sera quando è poca la luce
Evenings, when the light dimsand I lie hidden in bed,
I gather outlines of ideas
that flow over the silence of my limbs.
It\'s here I must weave
thought\'s tapestry,
arrange my own strands
use myself to draw my own figure.
This isn\'t work
but workmanship.
Of the page, then of the body.
To evoke thought\'s form,
measure and fit it.
I think of a tailor
who is his own fabric.
© 1991, Valerio Magrelli
From: Nearsights
Publisher: 1991, Graywolf Press, Saint Paul, Minnesota
From: Nearsights
Publisher: 1991, Graywolf Press, Saint Paul, Minnesota
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