Gedicht
Roberto Baronti Marchiò
Home
If, with these written acts,syllables filtering reality
like worms the earth,
I were to say the world
fragile rimes would not suffice
to explicate its life.
A time made up of verse
deforms the matter
and the tongue sinks
blindly into the flesh.
The texture eludes me, and the cadence,
and here at a standstill with language
my gaze lost among the pages
brutally torn from the sleepy haze of my heart,
I scream among the thick walls
of my drawings in the air
but slowly proceed to mineralize,
like a snail, a home.
© Translation: 2007, Gabriele Poole
Casa
Casa
Se con questi atti scritti,sillabe che filtrano il reale
come vermi la terra,
volessi dire il mondo
non basterebbero fragili rime
a spiegarne la vita.
Il tempo fatto di versi
deforma la materia
e la lingua affonda
cieca nella carne.
Sfugge la trama, la cadenza
e qui fermo al linguaggio,
lo sguardo perso tra i fogli
strappati al sonno del mio cuore,
urlo tra i muri spessi
dei miei disegni nell\'aria
ma lentamente vado mineralizzando,
come chiocciola, una casa.
© 1990, Roberto Baronti Marchiò
From: 7 Poeti del Premio Montale
Publisher: All\'Insegna del Pesce d\'Oro, Milan
From: 7 Poeti del Premio Montale
Publisher: All\'Insegna del Pesce d\'Oro, Milan
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Gedichten van Roberto Baronti Marchiò
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Casa
Se con questi atti scritti,sillabe che filtrano il reale
come vermi la terra,
volessi dire il mondo
non basterebbero fragili rime
a spiegarne la vita.
Il tempo fatto di versi
deforma la materia
e la lingua affonda
cieca nella carne.
Sfugge la trama, la cadenza
e qui fermo al linguaggio,
lo sguardo perso tra i fogli
strappati al sonno del mio cuore,
urlo tra i muri spessi
dei miei disegni nell\'aria
ma lentamente vado mineralizzando,
come chiocciola, una casa.
From: 7 Poeti del Premio Montale
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If, with these written acts,syllables filtering reality
like worms the earth,
I were to say the world
fragile rimes would not suffice
to explicate its life.
A time made up of verse
deforms the matter
and the tongue sinks
blindly into the flesh.
The texture eludes me, and the cadence,
and here at a standstill with language
my gaze lost among the pages
brutally torn from the sleepy haze of my heart,
I scream among the thick walls
of my drawings in the air
but slowly proceed to mineralize,
like a snail, a home.
© 2007, Gabriele Poole
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