Gedicht
Paolo Ruffilli
ON YOUR THROAT
The gentle curve of the throatwhen you say a word,
the shadow on your breast and
the outline of the hand
sliding up your side,
that incarnate whiteness
almost lost
in a pattern of fine lines.
The smallest feature, but pure,
prints linked in a segment:
form, colour consistent.
Only the detail,
on becoming the object
and the fixed place
of our senses
creates a present
and not less fleeting
nor lost nor futile
the instinct to oppose
an inner quality to time
and pretend for a moment
the world is eternal
before the trail
escapes you and
is lost in the deep.
© Translation: 2003, Boris Peter
From: Whenever I Go
From: Whenever I Go
Sulla tua gola
Sulla tua gola
La lieve curva della golanel pronunciare una parola,
l\'ombra sul petto e
il taglio della mano
che sale lungo il fianco,
quel bianco incarnato
sfumato appena
in un ventaglio
di smagliature.
Tratti minimi, sia pure,
punti legati in un segmento:
forma colore consistenza.
Solo il dettaglio,
nel farsi oggetto
e luogo circoscritto
ai nostri sensi,
rende presente
e non più astratto
né più evanescente
o spento e vano
l\'istinto a opporre
al tempo un\'immanenza
fingendosi un istante
eterno il mondo
prima che la traccia
slitti via
cadendo a fondo.
© 2006, Paolo Ruffilli
Gedichten
Gedichten van Paolo Ruffilli
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Sulla tua gola
La lieve curva della golanel pronunciare una parola,
l\'ombra sul petto e
il taglio della mano
che sale lungo il fianco,
quel bianco incarnato
sfumato appena
in un ventaglio
di smagliature.
Tratti minimi, sia pure,
punti legati in un segmento:
forma colore consistenza.
Solo il dettaglio,
nel farsi oggetto
e luogo circoscritto
ai nostri sensi,
rende presente
e non più astratto
né più evanescente
o spento e vano
l\'istinto a opporre
al tempo un\'immanenza
fingendosi un istante
eterno il mondo
prima che la traccia
slitti via
cadendo a fondo.
ON YOUR THROAT
The gentle curve of the throatwhen you say a word,
the shadow on your breast and
the outline of the hand
sliding up your side,
that incarnate whiteness
almost lost
in a pattern of fine lines.
The smallest feature, but pure,
prints linked in a segment:
form, colour consistent.
Only the detail,
on becoming the object
and the fixed place
of our senses
creates a present
and not less fleeting
nor lost nor futile
the instinct to oppose
an inner quality to time
and pretend for a moment
the world is eternal
before the trail
escapes you and
is lost in the deep.
© 2003, Boris Peter
From: Whenever I Go
From: Whenever I Go
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